CATANIA FUORI PORTA Mare
Itinerario 2 – I Borghi marini sulla costa Ionica di Acireale, storia e paesaggio

Alle porte di Catania Inizia l’itinerario che ci guida alla scoperta dei borghi marinari della costa Ionica catanese. Si presentano adagiati davanti al mare su di una costiera in prevalenza lavica, tra aranceti e macchia mediterranea ” eccoli : Acicastello Acitrezza Capo Mulini Santa Caterina  Acireale Santa Maria La Scala. (n.b. le località possono essere richieste singolarmente o componibili a richiesta)

Breve Descrizione
Acicastello Borgo sul mare che raggruppa amministrativamente molti comuni aggregati con il suffisso “Aci”, il borgo è tranquillo affacciato sul mare , molto suggestivo il suo Castello scolpito sulla roccia lavica tranquillo in inverno , in estate si anima di un turismo familiare .

Acitrezza, dipendente dal comune di Aci Castello , è il centro della movida estiva di Catania , tantissimi i piccoli locali sul mare dove mangiare ovviamente il pesce , è in funzione ancora oggi un piccolo cantiere nautico storico molto interessante da scoprire  si ,passeggia sul lungomare di fronte ai  mitici  “Faraglioni” di Acitrezza con Polifemo protagonista

Capo Mulini piccolissimo borgo di pescatori specializzato nella preparazione di frutti di mare da consumarsi su piattaforme-ristoranti aperti tutto l’anno . Già porto in epoca romana conserva interessanti tesori culturali tra cui una interessante Torre di avvistamento del XVI secolo.

Santa Caterina è un micro borgo appollaiato su di uno strapiombo lavico, possiede una piccola terrazza sospesa tra mare e cielo luogo ideale  per gli innamorati.

Acireale “la piccola capitale”  alle porte di Catania,  gioiello d’arte ,di architettura medievale, barocca e rinascimentale con un repertorio di BB.CC straordinario. Una  cittadina da non perdere per chi si reca in visita a Catania

Santa Maria la Scala  dulcis in fundo , sorge ai piedi di Acireale,  incastonata in un piccolo golfo lavico  con un mare d’ incanto davanti e alle spalle la balza lavica  terrazzata ad agrumi alta 200 mt chiamata “Timpa di Acireale“, piccolo borgo che non può  mancare all’appello di chi in zona . Qui un camminamento tra lava e natura del XVI secolo svela garitte  fortezze medievali anti-pirata . Tanti i piccoli bistrò sul mare per gustare l’eccellente pesce locale.

L’itinerario, a tappe e soste si alterna tra cammino e brevi spostamenti in auto . Si snoda su tratti misti  asfalto, pavimento lavico , terra battuta .

L’area di nostro interesse si presenta, come una spettacolare formazione Lavica su un fronte di 6 kilometri con strapiombi di 200 mt s.l.m . La Timpa è dal 1999 divenuta Riserva Naturale Orientata e raccoglie ai suoi margini una  serie di borghi e comuni rivieraschi di antica memoria legati alle tradizioni della pesca , oggi meta ambita durante il periodo estivo.

Si inizia da Aci Castello in direzione di  Acitrezza camminando a vista del mare,  percorreremo strette stradelle medievali note già nell’anno 1000 ci fermeremo al borgo di Capo Mulini , poi con un attraversamento in auto ci sposteremo a monte di Santa Caterina in prossimità di Acireale .
Ad Acireale realizzeremo alcune interessanti visite monumentali e artistiche per poi imboccare il “sentiero spagnolo” che ad anse tra una natura rigogliosa e colture di limoni a terrazze , ci condurrà all’ultima tappa borgo di Santa Maria la Scala.

BB.CC. presenti nell’itinerario   il Castello di Aci , Itinerario Verghiano, Torri di guardia medievali, Monumenti barocchi di Acireale antica , Masserie agricole dell’800 e palmenti  per lo stoccaggio del vino , macchine a vapore oggi archeologia industriale di fine 800 , poi ancora le ex grange Benedettine medievali convertite in chiesette barocche di fine 600 , dipinti di arte sacra del 700 , la bottega del “puparo”  , elementi architettonici della cattedrale di  Acireale, la via Spagnola , la fortezza del Tocco, le Garitte laviche , la piccola chiesa capolavoro di Santa Maria del suffragio con il suo ciclo di  affreschi del  “Paolo Vasta”  ,il dipinto con clipeo rievocativo di Giacinto Platania nella Chiesetta di Santa Maria La scala.

Beni Naturalistici presenti nell’itinerario : Riserva Naturalistica della Gazzena, Area Marina Protetta i Faraglioni di Acitrezza, Riserva Naturale Orientata Timpa di Acireale

Difficoltà del percorso facile, in prevalenza pianeggiante, occorrono solo buone scarpe e curiosità per apprezzare un itinerario che è un condensato di “Sicilianità” nel suo mix di panorami colori, architetture, tra odori di erbe di  campagna sotto l’occhio vigile dell’Etna.

Tipologia di percorso Percorso misto brevi tratti in auto + trekking urbano + trekking extraurbano
Degustazioni:  Su richiesta può essere inserito : Vino , Pane, Olio, Alimenti tipici del territorio

Referente  Dott. Francesco Schillaci Presidente Ass. CTA Sicilia /BCdiS 

INFO GENERALI
Prenotazione : L’itinerario si svolge solo su richiesta dell’interessato, concordando mese e/o data 
Lingua Italiana
Vettura personale (collettiva, su richiesta)
Tipo di Accompagnamento:  Individuale o per gruppi preformati
Accessi e visite monumentali facoltative a carico del richiedente
Durata e articolazione componibile: Durata a partire da un 1 ora
Contributo speciale : Solo per residenti e studenti ( richiedi info alla segreteria)
Contribuzione  Richiedi Qui la Quotazione, senza impegno
Per richiedere il tour  Compilare “Richiedi” e inviare verrò subito data risposta
Abbigliamento: coperture Idonee in base alla stagione , scarpe idonee
Orari  Consigliati  Mattina ore 9,00 pomeriggio 15,00

Compila e invia : Richiedi il tour  
 Per info rapide WhatsApp 3407258473
Contatti : 3407258473